Armocromia, quante volte avrai sentito questa parola negli ultimi tempi? Milioni, miliardi? Sai esattamente di cosa si tratta?
L’armocromia è una disciplina che studia la relazione tra i colori e le caratteristiche individuali di una persona, in particolare la pelle, i capelli e gli occhi, per determinare quali colori la valorizzano di più. Si tratta di una tecnica utilizzata soprattutto in ambito moda, stile e makeup, per aiutare le persone a valorizzare la propria bellezza naturale attraverso la scelta di colori che armonizzano perfettamente con le sue caratteristiche fisiche.
Com’è nata l’armocromia?
L’idea di associare i colori a specifiche caratteristiche personali e stagioni non è nuova e ha radici antiche. Tuttavia, l’armocromia come la conosciamo oggi ha iniziato a guadagnare popolarità negli anni ’80, in particolare grazie al libro “Color Me Beautiful” di Carole Jackson, pubblicato nel 1980.
Jackson ha presentato un sistema basato su quattro stagioni (Inverno, Estate, Autunno e Primavera) correlando i colori con le caratteristiche fisiche delle persone. Questo libro ha avuto un enorme successo e ha portato l’armocromia al centro dell’attenzione del grande pubblico, rendendo popolare l’idea di scegliere i vestiti e il trucco in base ai colori che meglio si adattano alla carnagione, ai capelli e agli occhi di una persona.
Da allora, l’armocromia è stata ulteriormente sviluppata e affinata da numerosi esperti nel campo della moda e della bellezza, dando origine a vari sistemi e metodologie. Mentre il concetto di base delle quattro stagioni è rimasto sostanzialmente invariato, sono state create ulteriori suddivisioni e categorie per abbracciare una maggiore varietà di tonalità e caratteristiche individuali.
Le stagioni armocromatiche
L’analisi armocromatica solitamente classifica le persone in diverse “stagioni”, basate su combinazioni di tonalità e intensità di colori. Il vantaggio di appartenere e conoscere la propria “stagione armocromatica” è che può esserci davvero utile quando scegliamo capi di abbigliamento, il trucco o anche l’acconciatura, perché ci garantiscono che i colori scelti valorizzeranno al meglio l’aspetto naturale.
Vediamo insieme le principali stagioni:
- Inverno: Caratterizzata da contrasti netti e toni freddi. Chi appartiene a questa categoria ha spesso pelle chiara o olivastra con capelli scuri e occhi intensi.
- Estate: Caratterizzata da toni freddi ma meno contrastanti rispetto all’Inverno. Le persone di questa categoria potrebbero avere la pelle chiara con capelli biondi o castano chiaro e occhi chiari.
- Autunno: Caratterizzata da toni caldi e terrosi. Chi appartiene a questa categoria ha spesso pelle dorata o con sfumature pesca, con capelli che vanno dal castano al rosso e occhi verdi, nocciola o marroni.
- Primavera: Caratterizzata da toni caldi e luminosi. Le persone di questa categoria potrebbero avere pelle chiara con sfumature dorate, capelli biondi o castano chiaro e occhi chiari.
Oltre a queste categorie base, ci sono ulteriori suddivisioni e sfumature: soft, bright, warm, cool, light e deep. Sfumature che però sono importantissime per determinare con l’esattezza a che stagione appartieni.
Come capire la propria stagione
Per capire pienamente qual è la nostra palette dei colori “amici”, non possiamo solo considerare il tono del nostro incarnato, abbiamo bisogno di prendere altri elementi quali:
- il sottotono (o temperatura) che può essere caldo o freddo
- il valore (o tono) che può essere chiaro, scuro,medio
- il contrasto nel mix pelle,occhi, capelli
- l’intensità (o brillantezza) che può essere forte o attenuata
Ecco perché capita spesso di sbagliare stagione! Ti faccio un esempio.
Se abbiamo i capelli scuri, la maggior parte delle volte ci sentiremo dire “A te stanno bene i colori caldi”, per contro se abbiamo i capelli chiari ci diranno “Uh, a te stanno bene i colori freddi”.
Questo è uno dei motivi per cui, andando in profumeria, capita di ricevere consigli sbagliati dalla commessa e acquistare prodotti con colori non adatti al vostro incarnato.
Sottotono e sovratono
Fatta questa piccola precisazione, mi voglio soffermare di più su uno degli elementi chiave che ti serviranno per capire quali colori sono giusti per te nel make up 😉
Qui il ruolo fondamentale lo gioca la temperatura, vale a dire il sottotono della pelle, che ci consente di capire se l’incarnato è caldo o freddo.
Ora ti chiederai: e come faccio a capire se un colore è caldo piuttosto che freddo? Ti svelo un segreto:
- i colori caldi hanno al loro interno una percentuale alta di giallo e vireranno verso il dorato
- quelli freddi hanno un’alta percentuale di blu e virano verso l’argento.
RICORDA: Nell’identificare la stagione di riferimento per il makeup, è la tonalità della pelle a giocare il ruolo principale, mentre colore di capelli e occhi fungono da semplici indizi.
Come ti ho detto prima, infatti, sono tutte variabili che vanno considerate prima di determinare il proprio gruppo. Potrei avere occhi leggermente dorati e un incarnato molto freddo. Le due cose portano in due direzioni diverse, ma come ti dicevo è la pelle che comanda!
L’armocromia e il makeup sono intrinsecamente legati tra loro
Quando si conosce la propria stagione armocromatica, si è già a metà dell’opera nel sapere quali colori ci valorizzano di più, sia in termini di vestiti sia di makeup.
Ricorda sempre che, oltre alla teoria, c’è anche una componente molto personale nel makeup: la tua personalità, il tuo stile e il tuo benessere. Non aver paura di sperimentare e di adattare il trucco alle tue esigenze personali.
La chiave sta nel trovare l’equilibrio tra ciò che la teoria suggerisce e ciò che senti ti rappresenti di più. La bellezza risiede nell’unicità e nell’autenticità, e il makeup non è altro che un mezzo per esprimere al meglio chi sei.
Buon trucco e ricorda: i colori hanno il potere di trasformare, rinnovare e valorizzare. Affidati sempre a professionisti di questo settore se sei curiosa di approfondire e vuoi saperne di più. Sbagliare stagione può costarti un intero guardaroba!